Palazzi storici e ville
Palazzo degli Alberti
Il palazzo era già una dimora magnatizia nel XIII secolo, come mostrano i loggiati adesso tamponati e resti di aperture in alberese al piano superiore. Ristrutturato alla fine del XV secolo, al piano terreno vennero aperte finestre quadrangolari sagomate in arenaria e un portale a bugnato liscio, come pure le finestre ai due piani superiori.
Si è mantenuto l’aspetto tardo quattrocentesco anche dopo i recenti restauri, con i quali sono state rimesse in vista le precedenti strutture medievali. L’edificio venne nuovamente restaurato nel 1870-72, ampliato lungo via dell’Altopascio e in direzione di via Banchelli, modificato successivamente negli anni Settanta e Ottanta del Novecento.
Il palazzo è stato la sede storica della Cariprato (Cassa di Risparmi e Depositi di Prato) fondata nel 1830 e qui ospitata dal 1870, adesso acquisita dalla Banca Intesa Sanpaolo. Attraverso un ambiente piuttosto austero, che mantiene tracce dell’antico palazzo e dove è esposta una serie di nove disegni di Giuseppe Catani (allievo di Alessandro Franchi), si accede all’ala ospitante la Presidenza, la Direzione Generale della banca e la Galleria d’arte al primo piano.
La Galleria di Palazzo degli Alberti venne inaugurata nel 1983; contiene circa sessanta opere, acquisite dagli anni Trenta in poi del Novecento, di autori quali Santi di Tito, Giusto Sustermans, Filippo Lippi, Giovanni Bellini e Caravaggio.
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