Progetti
Obiettivi
Favorire la permanenza o il rientro nel proprio ambiente familiare alle persone non autosufficienti attraverso il sostegno all’assistenza socio-sanitaria domiciliare, con interventi calibrati sui bisogni della persona e di supporto alle famiglie. Sono 3 le azioni messe in campo per raggiungere tali obiettivi:
1) Percorsi di continuità assistenziale
Questa azione si inserisce nell’ambito dei percorsi di continuità assistenziale. L’Agenzia di Continuità ospedale-territorio (Acot), per ogni potenziale destinatario predispone, prima delle dimissioni dall’ospedale o da strutture pubbliche, un Piano individualizzato formulato sulla base delle specifiche necessità riscontrate e l’elenco delle attività che possono essere attivate al domicilio del destinatario. Il Piano individualizzato può prevedere la combinazione di più tipologie di intervento per un importo che può variare da un minimo di 1.500 Euro ad un massimo di 3.000 Euro per ciascun destinatario nei 30 giorni successivi alle dimissioni.
2) Sostegno familiare di persone affette da demenza
Questa azione favorisce l’accesso a servizi anche innovativi di carattere socio assistenziale a persone con disturbi cognitivi e servizi di sostegno alle loro famiglie, per garantire una reale possibilità di permanenza presso il proprio domicilio e all’interno del proprio contesto di vita. Il destinatario, dopo una valutazione multidisciplinare effettuata dall’UVM (Unità di Valutazione Multidisciplinare) in collaborazione con i Servizi Specialistici competenti riceve il piano individualizzato con l’indicazione dei servizi necessari prevedendo anche la combinazione di più tipologie di prestazioni. L’importo complessivo del “pacchetto” di interventi erogabile con un Buono servizio può variare da un minimo di 3.000 Euro ad un massimo di 4.000 Euro.
3) Ampliamento del servizio di assistenza familiare
L’azione è destinata alla erogazione di contributi economici per un “assistente familiare” regolarmente assunto con un contratto a tempo indeterminato. L’azione è rivolta a persone anziane ultra 65enni (o in età inferiore nel caso di patologie degenerative assimilabili al decadimento cognitivo) che presentano un elevato bisogno assistenziale. Il contributo mensile erogato attraverso un Buono servizio può variare da 200 a 800 euro, sulla base della condizione economica del destinatario verificata attraverso l’attestazione ISEE. I destinatari di questa azione saranno individuati tra i soggetti che presentano i requisiti previsti nell’Avviso regionale, previa valutazione professionale da parte dei Servizi competenti, nel rispetto dei principi di trasparenza, parità di accesso e imparzialità, sulla base dell’ordine cronologico di segnalazione dei Servizi fino ad esaurimento delle risorse a disposizione. La Sds Area Pratese, nel precedente Progetto, sempre approvato dalla Regione Toscana per il sostegno ai servizi di cura domiciliare per le persone con limitazione dell’autonomia e per il potenziamento dei servizi di continuità assistenziale, che si è concluso lo scorso 30 giugno, per l’azione 1 ha erogato 158 Buoni servizio. Per l’azione 2 sono stati attivati 61 “pacchetti” di interventi e per l’azione 3 sono stati 38 i beneficiari del contributo. Tutte le azioni progettuali sono state un valido supporto per i cittadini. La spesa totale del progetto è stata pari al 99% delle risorse assegnate.
Durata progetto
Il progetto si concluderà il 31 dicembre 2024 e gli interventi attivati per i destinatari sono erogati sotto forma di Buoni-servizio. È garantita la possibilità di presentare domanda per l’intera durata dell’Avviso; il progetto terminerà il 31.12.2024, pertanto potranno essere presentate candidature fino al mese precedente la scadenza del progetto (30.11.2024)
Per informazioni
Progetti@sds.prato.it
Numero verde 800 922912
Il Numero Verde sarà attivo dal lunedì al venerdì con i seguenti orari:
Documenti